Promuovere la cultura significa coltivare il pensiero critico delle nuove generazioni.

Valeria Roma

Valeria Roma

nata nel 1993, è una scrittrice e insegnante di lettere italiana. Sin dai primi anni di studio ha dimostrato una forte inclinazione per le discipline umanistiche, culminata nel suo percorso accademico all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove nel 2017 ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche. Nel 2018 comincia il suo percorso di studi sociali, culminato nel successivo conseguimento del master in Immigrazione: fenomeni migratori e trasformazioni sociali presso la stessa Università.
Tra il 2020 ed il 2023 intraprende un ulteriore percorso di studi specialistici, fino a conseguire una seconda laurea magistrale in Filologia e Letteratura Italiana.
La tesi di laurea in letteratura italiana della migrazione costituisce l’embrione di quello che poi diventerà il suo primo libro Ignorare l’assenza. La letteratura palestinese nell’immaginario italiano, edito da Meltemi.
Quest’opera esplora in profondità la rappresentazione e l’influenza della letteratura palestinese nella cultura italiana, combinando la critica letteraria con le tematiche sociali e le proposte didattiche.
Nel 2023 ha ulteriormente arricchito il suo profilo professionale ottenendo la Certificazione CEDILS in Didattica dell’Italiano a Alloglotti, consolidando le sue competenze pedagogiche e linguistiche.

Parallelamente alla sua formazione accademica ha intrapreso collaborazioni con alcune testate giornalistiche locali. In questo contesto, si è occupata di tematiche culturali e di attualità, sviluppando una solida esperienza nel campo del giornalismo culturale.
Dal 2019 si dedica all’insegnamento operando in diversi istituti della provincia di Treviso.

Alla fine del 2024 pubblica con Eretica Edizioni Algoritmiaun romanzo sul punto di vista femminile che unisce thriller, fantascienza, nuove tecnologie, psicologia e critica sociale.

Valeria Roma